The King's History

Capitolo 3

Red vs Black...

Fra quei antichi esperimenti in quella residenza qualcosa stava per risvegliarsi, un bambino cresciuto artificialmente. Lui era semi sveglio fra tutte quelle copie... apriva i suoi occhi diversi dagli altri... ma non capiva.. sentiva solo dialoghi che non erano per nulla rassicuranti.. si svegliò spaventato quando notò decine e decine di corpi simili al suo scaraventati nell'angolo del rifiuto privi di vita, terrorizzato voleva muoversi, piangere, scappare, i suoi occhi simili a quelli di un drago chiedevano aiuto, solo dopo aver applicato una lieve forza magica ne usci da quella capsula, fra quei pezzi di vetro.. lui si alzò.. non sapeva camminare.. ne tenere gli occhi aperti bene.. respirava con fatica.. un neonato cresciuto prematuramente. Si reggeva al muro nel tentativo di scappare.. di cercare aiuto.. nel frattempo nello stesso corridoio Caro si aggirava sistemando il suo mantello...

Caro: Mha... certo che quella ragazza è proprio strana.. su quale base si appoggia all'aver pensato ci fosse qualcun- ... uhm?

Proprio davanti a Caro quel ragazzo crollò ormai allo stremo delle forze... lei si avvicinò chinandosi verso di lui.. ma ormai non riusciva nemmeno a vedere con chiarezza...

Caro: E tu cosa ci fai cosi? Stai male?
???: A...iutami...

Caro rimase sorpresa da quella richiesta.. possibile che la discussione che aveva avuto centrasse proprio con lui? Quell'essere sorpresa sfumò in un sorriso convinto e un " Si, ci penserò io. " era chiaro sul suo viso. Prese il ragazzo caricandoselo sulle spalle nascondendo il suo volto, girandosi attorno per la residenza..

Caro: Certo che di stranezze ne capitano.. nella mia stanza non posso portarti, dove potrei nasconderti... le guardie però trovarono la ragazza..
???: Oh, Signorina, ha per caso notato un esperimento fug...
Caro: NO.
???: ... Ci scusi per il disturbo..

Proseguirono con un saluto discreto da parte di lei, mentre gli venne proprio in mente l'esistenza di una sola stanza dove nessuno sarebbe mai entrato. A quanto pare chi faceva esperimenti cercava proprio quel ragazzino per usarlo nei propri piani... Caro ebbe la brillante trovata di portare quel ragazzo proprio nella stanza di chi gli aveva comunicato qualcosa in privato... sicura di quello che faceva sapeva che quello era il luogo adatto per tenere al sicuro quel ragazzo.. ma nel frattempo gli altri si organizzavano per la guerra da portare al giudice...
Shiro: Ve l'ho detto, chi ho inviato è impossibile che venga battuto, è il più forte.. ci resta sola da attendere le notizie...
Proprio Li da un altra parte.. Akumu e Yume discutevano fra di loro..

Akumu: Zero prendi Yume e portala al sicuro, deve recuperare energie..
Yume: EH? Scherzi?! Dove vuoi andare?
Akumu: Tranquilla, ti raggiungo fra un po'...
Yume: Non se ne parla, vengo con te, e se ti succedesse qualcosa?!
Akumu: ... Non hai paura di cosa mi succeda, ma se qualcuna ci prova.
Yume: E...ehm... Smettila di mettere queste cose in mezzo!

Il ragazzo gli scappo una leggera risata..

Akumu: Seriamente ci ho preso sul discorso?
Yume: Uffa.. sottovaluti sempre quello che penso, davvero voglio che stai al sicuro..
Akumu: Continuo a rimanere sul parere che temi qualcuna ci prova
Yume: Smettila!

Bite se la rideva sotto i baffi per quella scena comica di una Yume agitata che vuole far cambiare idea ad Akumu

Bite: Ti accompagno io, cosi Yume sta tranquilla, se servirà basterà chiamarla
Akumu: Ne sei certo?
Zero: ... Devo sopportarla io a ... lei?

Indica Yume con il dito piuttosto stanco.. Yume si girò con scatto omicida...

Yume: Che vorresti dire?
Zero: ... Parli molto lo sai?
Bite: Andiamo, Yume mi piace proprio per questo, rende attiva la comunicazione.
Akumu: E' il giusto equilibrio.. Non parlo molto... lei.. si.
Zero: Va bene sopporterò la sua lagna per un po'.
Yume: Devo ucciderti per caso?
Zero: Se lo fai, Akumu non potrebbe stare qui con te ora no?
Yume: Cattivo..

Abbassò il viso mettendosi in marcia seguendo dove voleva condurre la ragazza, l'amico. Akumu d'altro canto sorrise più tranquillo, voltandosi e incamminandosi verso un altra direzione seguito da Bite. Infatti poco dopo essersi separati più avanti dopo essersi accertato che Yume non avrebbe sentito il rumore... si fermò con alle spalle un cartello gigante..

Akumu: .... Bite.. spostati

Il ragazzo si sposò giusto in tempo mentre un grande polverone si alzò, qualcuno stava attaccando Akumu dall'altro piombandogli addosso. Prontamente il ragazzo parò il colpo con braccio esercitando forza inversa per spingersi fuori dalla nube che si era alzata.

???: Il giudice...
Akumu: Per quale motivo Ragna stai agendo in modo cosi imprudente?...
Ragna: Non è saggio parlare cosi, Giudice della guerra.
Bite: Controllo mentale.. qualcuno li sta manipolando..

Nel suo silenzio Bite aveva già capito tutto.. qualcuno stava manomettendo le menti di alcuni Eroi per metterli proprio contro Akumu..

Akumu: ...
Ragna: Ti sto solo dichiarando guerra.
Akumu: Cosa credi di poter giungere eliminandomi?
Ragna: Io ho solo ricevuto l'ordine d'eliminarti.

Il ragazzo si posizionò e la sua energia sproporzionata si manifestò come un aura rossa accentuata...

???: God!

Proprio in quel momento che Ragna si stava preparando all'attacco.. Un colpo di spada pesante si scagliò sull'arma del ragazzo... un balzo all'indietro e un fendente ad area scagliato contro di lui per respingerlo e neutralizzare la sua aura divorandone una parte di questa dentro il fendente che egli stesso parò irritandosi. Alle spalle di Ragna la folata di vento alzò diversi grateri di diverse dimensioni... la terra si era spaccata.

Ragna: Uhm... che ci fai qui Regina Nera? Anche tu qui per quel ragazzo?

La ragazza non disse alcuna parola, ma accennuò un tenue si.. il suo evocatore si avvicinò a Bite e Akumu piuttosto stanco...

???: Abbiamo fatto giusto in tempo... Siamo qui per recuperarci e portarvi alla residenza Giudice.
Akumu: ... Non verrò lo stesso da voi.
???: Cambierà idea!... God vedi di attaccare quell'essere ha tentato di uccidere il giudice. Uccidere l'eroe che giudica la guerra è una grave violazione!
Ragna: E zitto vecchio, prima del giudice c'è la vostra eliminazione.
???: Sta zitto e accetta la sentenza del Giudice e di God.
Akumu: Urli troppo... Non ho intenzione di dare nessuna sentenza, quella ragazza ha intenzione di combattere, io sono qui per giudicare il loro duello, non per intervenire.
???: Che?!
Bite: Attaccare il Giudice e combattere contro un altro nemico sono due cose separate. La priorità di Ragna in questo momento è neutralizzare chi tu hai evocato.
Ragna: Sporca creatura, volevi sfruttare qualcuno per battermi.. questa creatura non merita d'essere sottomessa ad un tipo simile. Per il resto... sembra che noi due ci affronteremo fino all'ultimo sangue. Conosco una ragazza col tuo stesso sguardo. Lei senza ombra di dubbio è un eroe. Se mi guardi coi suoi stessi occhi il nostro scontro non è un caso.. bensì inevitabile. Io sono Ragna, noto come la Black Beast. Se non temi chi io sono allora affrontami.
Eater: Io sono Eater... la creatura che gestisce l'apocalisse divoratore...

Il loro scontro fu inevitabile chi controllava Ragna mirava alla ricerca di Yume e alla eliminazione di Akumu.. ma allo stesso tempo incuriosito da Eater il duello iniziò con i due che si scagliarono contro l'altro... esplosioni su esplosioni ad ogni scontro di lama.
Infondo Eater nella sua terra era amata e ricercata per l'annientamento dei mostri rari, in quei tempi in cui la peste nera prendeva i cittadini facendoli morire uno dopo l'altro per la troppa dose di potere divorativo che questa aveva nel tentativo di creare un nuovo apocalisse divoratore che avrebbe divorato il mondo per crearne uno nuovo. Ma le persone di quel tempo chi non poteva combattere erano divisi, c'erano guerre ovunque... ed era difficile mantenere la sicurezza e la pace..ogni giorno era un bagno di sangue.. ogni giorno il rischio di perdere qualcuno era alto.. ogni giorno c'era sempre quel viso stanco ma che cercava di stare allegro. Ma quando combatti cosi tanto per gli altri perdi di vista cosa desideri.. o semplicemente ti viene spazzato via... ma loro sono eroi e continuano a lottare finché qualcuno non li betterà... lo scontro fra Ragna e lei era davvero brusco.. spostamento rapido su rapido.. chi menava fendenti per allontanare l'altro.. chi si dirigeva a velocità elevata per tentare uno scontro ravvicinato. Le rovine di quel luogo si alzavano.. gli spostamenti fra masso a masso, colpo di spade a spada tratta, schivate rapide a suon di passi, l'alba stava arrivando.. poi.. un balzo forzato dalla ragazza che scavalcò Ragna, gettandolo contro il suolo con un impeto incontrollato... la sua mano teneva fermo i suo collo.. e il suo corpo a fermare il petto di lui contro il suolo. I suoi occhi spenti e tristi...

Eater: Hai il mio rispetto.. ma il guerriero che sei davvero avrebbe retto questo duello ancor meglio.. sarebbe potuto essere uno scontro eterno.

Tutto questo davanti l'occhio vigile di Akumu... e un evocatore troppo brusco da stancare stesso Akumu per il suo parlato pesante.

Akumu: E sta zitto..

Un pugno per atterrarlo al suolo in un pallido silenzio... ringraziando che non gli abbia staccato la terra.. era piuttosto diverso Akumu rispetto a Yume.. lui quando esercita forza lo fa per uccidere... Yume lo fa per proteggere le persone.

Ragna: Il tuo Master è irritante...
Eater: Mai quanto una persona che si lascia controllare da qualcuno... io voglio affrontare ciò che siete davvero.. e no ciò che non siete..

Avvicinò il viso al ragazzo... bastò un soffio del suo respiro che il sangue evocativo della ragazza debellò ogni traccia del controllo che fu applicato alla mente di quella creatura.. il ragazzo svegliatosi da quel controllo, scosse il viso... lanciando via bruscamente Eater

Ragna: Che cavolo stai facendo?! Chi ti ha dato il permesso di salirmi addosso?!

Bite era piuttosto sorpreso.. non sapeva se ridere o preoccuparsi per la capacità evocativa di quella ragazza di richiamare a se il potere altrui o di debellire del tutto le minacce contro di lei.. era da studiare una creatura simile.. Akumu rimase impassibile.. mentre lei insultata si alzò con fatica...

Eater: Volevo solo aiutarti..
Ragna: Tsk.. la prossima volta ti stacco un braccio a morsi..

Scomparve nel nulla senza dire altro.. Eater.. si ripulì dalla polvere.. tenendo il viso chinato.. Akumu invece si avvicinò a lei..

Akumu: Hai combattuto in modo eccelso.
???: Signor giudice, vorremmo che venga con noi come già detto.
Akumu: No. Rimanere imparziali non significa allearsi con qualcuno.
???: Ma per osservare la guerra la nostra zona è il luogo ideale.
Akumu: La mia capacità di percezione può osservare qualsiasi angolo del mondo senza alcuna difficoltà.
Bite: Deve capire che lui deve tornare da sua moglie o viene sbranato vivo.
???: Moglie? Che significa questo? Il giudice dovrebbe essere solo..
Eater: Non è citato in nessuna regola che il giudice non stia con qualcuno o cammini con qualcuno, il giudice deve solo essere imparziale verso tutti, alleato di nessuno.. può solo avere accanto chi è come lui..

Eater sul suo viso sembrava sofferente nonostante non trasmettesse altre emozioni se no un profondo senso di diversità.. che ci faceva un simile eroe buono fra persone di quel genere? Una domanda che sorse nella mente di Bite.. quando il suo master furioso se ne andò e lei scomparve fra le fiamme di un fuoco nero scomparendo alla loro vista..

Akumu: Sta succedendo qualcosa di strano in questa guerra... devo impadire che Yume ne venga ferita, è troppo sensibile.. se avrebbe visto lei un caro amico in quelle condizioni avrebbe reagito bruscamente.

Bite e Akumu si miserò in viaggio per tornare da Yume e Zero dopo quel duello discutendo fra di loro sulle stanezze, sembrava che le pedine fosserò tutte nei luoghi sbagliati.. quel bambino ritrovato.. non sembrava stare per nulla bene, vedeva se stesso supplicare aiuto disperato.. centinaia di sue copie morire davanti i suoi occhi.. Yume fra i suoi pensieri sembrava sentire l'urlo di qualcuno che la chiamava... era come se... una persona a lei cara fosse quel neonato che fu ritrovato.. girò il viso sospirando e scombinandosi i capelli..

Yume: Sarà solo una strana sensazione...

Nel frattempo quella creatura apri di nuovo gli occhi, questa volta non ci fu Caro ad attenderlo al suo risveglio, ma proprio una ragazza che col viso dolce aveva già preparato qualcosa per quella creatura.. era proprio Eater seduta da alcuni minuti su quella sedia ad osservare quella creatura riposare sul suo letto.

???: Tu.. chi sei?
Eater: Ti sei svegliato, io sono Eater. Ti hanno salvato e portato qui da me.
???: E..ater..

La ragazza si alzò dalla sedia e sedendosi un po' sul letto come farebbe una madre col figlio posò la mano sulla sua fronte moderandone la temperatura..

Eater: Lo so.. sei spaventato..Ma... devi decidere ora cosa vuoi fare con la tua vita..
Eater.. era fin troppo sveglia e il suo potere era chiaro, cristallino... sapeva già che quella creatura aveva solo tre anni di vita da poter condurre se non avrebbe fatto qualcosa.

Eater: Sei come un essere perfetto.. ma con una grande bontà.. il tuo nome è Garry, il tuo sangue parla chiaro.. stai cercando la tua specie di sorella vero?
Garry: Come.. sai tutte queste cose?...
Eater: Non chiedermelo.. lo so e basta.. ti aiuterò a trovare tua sorella.

Nel frattempo nel giardino di quella grande struttura... Berseker.. no.. vediamoci più chiaro.. Kurai..la ragazza soggetta a degli esperimenti crudeli sul suo corpo raccoglieva dei fiori...osservata dal suo Master.. il ragazzo sembrava stregato dalla fragilità col quale lei stava raccogliendo dei fiori.. riprendendosi un attimo si avvicinò..

???: E-Ehi! Volevo chiederti una cosa?

Col suo abito simile ad una sposa, era strano notare una ragazza simile, eppure lei si voltò col viso coperto dai capelli e osservò il ragazzo mentre le parlava..

???: Voglio sapere di più sul tuo conto..

Si chinò verso il suolo fiorito, posando la mano fra i capelli imbarazzato..

???: La storia che conosco su di te è ben diversa da quella che sei.. tu nonostante tutto l'orrore che hanno fatto sul tuo corpo.. volevi solo trovare un compagno che ti accettasse per come sei giusto? Ancora oggi.. il tuo desiderio è trovare un compagno?

La ragazza sorpresa rispose con un semplice " si " col chino della testa.. lui sorrise guardandola..

???: Ti andrebbe bene un essere creato artificialmente? Siete simili cosi no?

La ragazza coi fiori che aveva in mano li gettò contro il suo viso in presa all'ira dell'offesa...

???: Lo prendo come un no..

La ragazza avvicinò il viso al suo cercando di capire cosa pensava.. eppure Kurai non parlava.. sembrava che gli avesserò tolto la facoltà di parlare.. il ragazzo si imbarazzò per quell'intenso sguardo simile ad una bambina bisognosa d'aiuto.. e deviando lo sguardo comprese cosa lei voleva dirgli..

???: Vuoi sapere qualcosa di me? E che ancora non l'ho deciso..

Il verso di Kurai e le sue guance gonfie fecero intuire che non si beveva quella risposta.. e lui comicamente cercò di calmarla e rispondergli con più ritegno..

???: Cioè ho un desiderio ma non capisco quale possa essere oltre l'essere un forte mago.. e raggiungere il vortice della radice.. però per esempio se questa guerra farebbe morire un mio caro.. il mio desiderio sarebbe quello di vedere in vita di nuovo quella persona.

La ragazza si tranquillizzò piegando leggermente il viso, lui sorrise ancora piuttosto imbarazzato.

???: Penso d'averti compreso un po' di più oggi, torno nella mia stanza.

Quando si girò lei tese la mano verso la manica della sua divisa tirandola per farlo girare.. lui si girò e come gesto si trovò un fiore.. incuriosendo il ragazzo che si girò

???: E... per me?

Lei chinò il viso sorridendo con un si, rimase sorpreso e la ringrazio mentre il vento faceva volare fra loro diversi petali di fiori. Intanto nelle zone del cimitero come sempre Zero trova dei luoghi assurdi per i suoi nascondigli... sotto il territorio dove c'erano tante tombe.. sembrava scegliere sempre i posti di riposo delle persone decedute per non farsi trovare. Yume stesa su un lato reggeva il peso della propria testa sulla mano giusto per tenerla alzata ad osservare che cosa combinava Zero...

Yume: Senti... non è che sia normale passare la giornata in un luogo cosi scuro e tetro con solo la luce di quella lampagna ad olio..

Zero sembrava impegnato ad affilare la lama della sua claymore con cura e attenzione..

Zero: Che problema tieni sta volta? Questo è l'unico punto dove recuperi forza quasi subito..

La ragazza sembrò seccata, aggiustandosi e gettando di lato un antistress che aveva trovato per giocare..

Yume: Ma insomma quante volte devo dire che non ho bisogno di riposarmi per essere forte?
Zero: Allora hai paura di stare al buio con poca luce?
Yume: Assolutamente no! Solo che non sopporto che questo posto venga trattato in questo modo!
Zero: Da difendere è ottimo ma per attaccare è un luogo complesso.
Yume: Ti ricordo la mia posizione! Vedi di avere buon senso!
Zero: Non è che ti preoccupi se faccio altro?
Yume: Stupido... Akumu sarà qui a breve ti riempirebbe la faccia di pugni se fai qualche stupidata.
Zero: Ho capito, se vuoi uscire, esci da sola da questo posto.
Yume: Ma da sola mi annoio!!!

Si rotolò per tutta la stanza come una bambina che fa i capricci e non vuole star sola.

Zero: ... Perché sembri una bambina quando fai cosi?

La ragazza tornò sul suo posto osservandolo con serietà..

Yume: L'ultimo attacco ricevuto non lo ricordi? Il nemico non si fa problemi ad assalirci in piena città. E la mia arma non la uso su persone che non fanno guerra.. Non voglio combattere dove dei civili innocenti possono rischiare la loro vita.

Zero rimase sorpreso da quella risposta da parte di Yume..

Zero: Ho capito faremo in modo di combattere in luoghi dove non c'è gente civile, Sire.

Yume fece una faccia sorpresa

Yume: Uhm? Come mi hai chiamato?
Zero: Sire... per te i civili sono un popolo no? Ti comporti come farebbe una regina col popolo, Akumu può essere il Re, non siete diversi su questo.
Yume: Aspetta com...
Zero: Si nota lontano un miglio che ti trattieni dall'essere appiccicosa con lui e lui è troppo protettivo da coprire le tue follie. Quindi, se sei con me o Bite, non preoccuparti puoi fare la sdolcinata con lui..

Yume divenne rossa in viso, chiudendosi un po' a guscio per timidezza.

Yume: G-Grazie..
Zero: Comunque sia, ti prometto che eviteremo il più possibile di coinvolgere i civili. Ti va bene?
Akumu: Può andare bene, vi vieto di assalire i civili per rifornirsi di forze.

Proprio in quel momento Akumu e Bite tornarono, sentendo la discussione, il ragazzo posò la sua mano fra i capelli di lei scombinandoli un po'. Proprio in quel momento Bite notò un messaggio scritto con la magia da Shiro quel tizio strano che avevano già incontrato attirando l'attenzione di tutti. Yume con fare piuttosto da chi prende confidenza posò il braccio sulla spalla di Zero leggendo il messaggio.

Yume: Come immaginavo, Berseker sta attaccando il nemico senza alcun permesso insieme ad altre due persone, molto astuti direi..
Akumu: Era ironico quell'astuti?
Yume: Era per far capire che non dovrebberò andare nella tana del nemico senza conoscere il nemico.

Yume guardò Bite come per far capire che voleva andarci..

Bite: Allora facciamolo! Vediamo se scopriamo qualcosa no?

Zero sospirò, sentiva odore di guai in quell'azione che venne in mente ai due che già complottavano. Il nemico stava già discutendo su quello che stava accadendo nelle zone prima della loro fortezza e sembrava voler proprio sfruttare questo per catturare qualcuno. Eater notò il strano sorriso di chi stava illustrando la tattica... la turbo comprendendo che... li dentro.. doveva sbrigarsi ad avere gli altri dalla sua parte se una creatura cosi crudele già aspirava a qualcosa di simile.


To be Continued...